Notizie Geopolitiche –
I servizi segreti russi sono riusciti ad arrestare alcuni terroristi ceceni considerati membri della banda di Shamil Basayev, morto nel 2006 e uno dei leader delle insurrezioni islamiste anti-russe e separatiste della Cecenia, organizzatore di una lunghissima serie di attentati fra i quali l’attacco al teatro Dubrovka dell’ottobre 2002 (129 vittime), la bomba nella metropolitana di Mosca nel 2004 (10 morti), gli attacchi suicidi su due voli di linea (89 morti) dello stesso anno e la strage di Beslan del settembre 2004 (oltre 350 morti).
I terroristi arrestati oggi sono ritenuti responsabili della crisi degli ostaggi dell’ospedale di Budennovsk (Russia meridionale) del giugno 1995, quando con Basaev presero in ostaggio 1.600 civili, fatto che portò alla morte di 129 persone, di cui un centinaio di civili. I sequestratori riuscirono a fuggire servendosi di scudi umani, e portarono con sé un certo quantitativo di cesio radioattivo, rubato dall’ospedale, che fu poi disseminato nei dintorni di Mosca e ritrovato nel novembre successivo.
Nella foto: Shamil Basayev.
