RUSSIA. Divieto di entrata di 89 personalità: Ue, ‘misura ingiustificata e arbitraria’

Notizie Geopolitiche –

bruxelles parlamento euNel quadro delle sanzioni la Russia ha stilato una lista di 89 personalità del mondo politico, militare e finanziario europeo alle quali viene interdetta l’entrata nel territorio Russo.
L’iniziativa segue la stessa misura adottata dall’Unione Europea, il cui portavoce ha tuttavia riportato le rimostranze in quanto si tratterebbe di una risposta “totalmente arbitraria e ingiustificata”.
Nel comunicato viene spiegato che “La lista degli 89 nomi è ormai stata diffusa dalle autorità russe. Non abbiamo alcuna informazione sulla base legale, sui criteri e sul processo che ha portato a questa decisione”. “Noi – conclude la nota – consideriamo questa misura come totalmente arbitraria e ingiustificata, soprattutto in assenza di ogni chiarificazione ulteriore e di trasparenza”.
L’ambasciatore russo presso la Ue, Vladimir Cizhov, ha specificato che “Niente ci obbliga a rendere pubblica la lista”, anche perché “non porterebbe che ad una escalation delle tensioni nella crisi ucraina”.
Qualche nome tuttavia è trapelato: interessa sette tedeschi, cioè il vice presidente dell’Unione Michael Fuchs, l’europarlamentare dei Verdi Daniel Cohn-Bendit, il capogruppo europeo dei Verdi Rebecca Harms, il politico della Cdu esperto di affari esteri Karl-Georg Wellmann, Bernd Posselt della Csu, il sottosegretario di stato per la Difesa Katrin Suder e Karl Muellner, ispettore dell’Aeronautica Militare; vi sono poi due belgi, l’ex premier e leader dei liberaldemocratici all’Europarlamento Guy Verhofstadt e un deputato della N-va, per cui

premier belga Charles Michel ha chiesto alla Russia di rendere noti tutti i nomi ed ha fatto sapere che “Contestiamo fermamente questa decisione del governo russo, e chiedo alle autorità di rivederla”.