RUSSIA. Liberato il fisico russo che fece la spia per la Cina

TMNews, 13 nov 12 –

Un tribunale distrettuale nella città siberiana di Krasnoyarsk ha rilasciato in libertà vigilata un fisico russo che è stato imprigionato nel 2004 per la vendita di informazioni alla Cina “per tutta la durata della pena restante: tre anni, due mesi e 11 giorni”, ha detto dal tribunale l’addetto stampa Maria Fomushina, sottolinendo che rimangono 10 giorni per contestare questa decisione. Il caso penale contro Daniliov è stato lanciato nel 2000 con l’accusa di spionaggio e di appropriazione indebita. Danilov lavorava sull’effetto dell’attività solare sui satelliti spaziali. Dall’inchiesta è emerso che Danilov ha passato i risultati delle ricerche condotte per conto del Ministero della Difesa russo ai funzionari della All-China Import-Export Company Precision Engineering e all’Istituto di Fisica Lanzhou nel 1999. Lo scienziato è stato condannato nel novembre 2004 a 14 anni nel carcere di massima sicurezza, pur avendo sostenuto che le informazioni erano disponibili in riviste scientifiche ed erano state declassate da oltre 10 anni. La pena fu poi ridotta di un anno.