SENEGAL. Liberati soldati grazie mediazione Comunità Sant’Egidio

TMNews, 9 dic 12 –

Un gruppo di soldati dell’esercito senegalese, prigionieri del Movimento per le Forze Democratiche per la Casamance, sono stati liberati oggi grazie alla mediazione della Comunità di Sant’Egidio. Lo riferisce la stessa Comunità in un comunicato stampa. Da oltre trent’anni è in atto un conflitto tra il governo del Senegal e l’Mfdc che conduce azioni di guerriglia rivendicando l’indipendenza della regione. La Comunità di Sant’Egidio è mediatrice ufficiale tra il governo del Senegal e il Movimento, ed un primo round di negoziati di pace si è tenuto a Roma, presso la Comunità di Sant’Egidio, il 14 ottobre 2012. Negli ultimi anni alcuni soldati dell’esercito senegalese sono stati catturati dall’Mfdc. La Comunità di Sant’Egidio ne ha chiesto la liberazione al capo dell’Mfdc, Salif Sadiò, come gesto umanitario e come atto teso a creare un clima favorevole al negoziato. Sadiò ha voluto aderire alla richiesta e oggi, 9 dicembre 2012, in territorio della Casamance, ha consegnato i prigionieri ad una delegazione della Comunità di Sant’Egidio composta da don Angelo Romano e Mauro Garofalo, alla presenza dei rappresentanti della Croce Rossa Internazionale.La delegazione della Comunità di Sant’Egidio, con la collaborazione e il supporto delle autorità del Gambia e della Croce Rossa Internazionale, ha accompagnato il gruppo di prigionieri nel territorio della Repubblica del Gambia e li ha consegnati allo Chargé d’Affaires della Repubblica del Senegal, S.E. Diallo, presso lo Haut Commissariat di Banjul, che procederà ai passi necessari per il loro rientro in patria. La Comunità di Sant’Egidio esprime la sua profonda soddisfazione per un gesto umanitario che ritiene di fondamentale importanza per una risoluzione pacifica della crisi casamancese.