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Il vicepremier serbo Aleksandar Vucic, vincitore con il partito Progressista delle elezioni del 16 marzo e quindi prossimo capo del governo, ha voluto mettere le mani avanti e rivolgendosi ai partner europei ha fatto sapere di essere interessato ad aderire all’Unione europea, ma nel contempo di voler mantenere buoni rapporti con la Russia: “La Serbia – ha spiegato Vucic alla tv tedesca Deutsche Welle – è sulla strada dell’integrazione europea, vuol divenire membro dell’Ue e non dell’Unione euroasiatica. La Serbia rispetta i suoi obblighi, ma vuole mantenere rapporti buoni e amichevoli anche con la Russia”.
No quindi ad un aut aut, anche perchè “quelli che ora si erigono a difesa dell’integrità territoriale dell’Ucraina sono coloro che hanno violato l’integrità territoriale della Serbia”, con il riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo.
