Adnkronos/Aki, 27 gen 12 –
L’Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha sede a Londra, ha riferito l’uccisione di 12 guardie della sicurezza da parte di soldati dell’Esercito liberio siriano, composto da militari disertori. Sei delle vittime sono state registrate in seguito all’esplosione di un’autobomba a Idlib, nel nord della Siria, e altri sei in un’imboscata a Daraa, nel sud del Paese.
E’ salito a 84 il bilancio odierno dei civili rimasti uccisi in Siria dalla repressione delle forze governative di Bashar al-Assad. Lo riferisce l’emittente satellitare ‘AlArabiya’ citando fonti del Comitato generale della rivoluzione.
