Siria. Abukamal, l’ultima roccaforte Isis è stata liberata

di Angelo Gambella –

L’Isis come entità statale sta vivendo i suoi ultimi giorni in Iraq e in Siria. Alcune sacche come il campo profughi di Yarmuk a Damasco e una zona di confine con Israele e Giordania restano, così come l’organizzazione può proseguire la lotta attraverso guerriglia ed attentati, ma tant’è che il grande Califfato con capitali Raqqa e Mosul non esiste più.
Abukamal, l’ultima roccaforte, è sta presa ieri quando le forze armate siriane appoggiate da milizie Hezbollah e, per la prima volta, dalle PMU irachene in incursione dal confine di stato hanno costretto i jihadisti ad abbandonare la città.
L’ultimissima sacca di resistenza si estende ora in un’area desertica estesa ma scarsamente popolata e in un tratto del lato occidentale dell’Eufrate di circa 50 km. Sulla sponda opposta le forze curdo-arabe SDF proseguono nella loro offensiva entrando in cittadine e villaggi finora tenuti dall’Isis e milizie tribali loro alleate. Infine le truppe di élite siriane provenendo da nord si avviano a dare battaglia ai miliziani in ritirata da Abukamal.
Significativo il congiungimento tra le forze siriane ed irachene al valico di confine che rimette definitivamente in comunicazione via terra Bagdad e Damasco.