di Giacomo Dolzani –
Una parte della base aerea di Aleppo, occupata all’inizio dell’anno dai ribelli dell’Esercito Libero e da guerriglieri di gruppi jihadisti, è già sotto il controllo delle forze governative siriane.
Ad annunciarlo in un comunicato è l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, Ong con sede a Londra che si occupa di rendere noti i fatti che stanno insanguinando il paese, nel quale si parla di intensi scontri tra le forze di Bashar al-Assad, sostenute dai miliziani libanesi di Hezbollah, da una parte e miliziani jihadisti dall’altra, tra questi ci sarebbero molti membri del gruppo terrorista Stato Islamico dell’Iraq e del Levante, legato ad al-Qaeda e che si è reso protagonista di violenti attentati in tutta la Siria ai danni della popolazione civile.
Anche ieri le truppe regolari hanno riportato sotto il controllo del regime un’importante roccaforte a sud di Damasco, la base ribelle di Sabeineh, fondamentale per l’approvvigionamento dei guerriglieri che si trovano nella parte meridionale del paese.
