SIRIA. Disertori attaccano soldati dell’esercito, 11 morti

TMNews, 17 ott 11 –

In Siria continuano gli scontri armati tra forze di sicurezza siriane e disertori dell’esercito che si sono schierati al fianco degli oppositori al regime del presidente Bashar al Assad. Secondo quanto riferito dall’Osservatorio siriano dei diritti dell’Uomo, sette soldati sono morti in un attacco al posto di controllo di Sawameah, nei pressi di Qusseir, nella regione di Homs e altri quattro sono rimasti uccisi e diversi feriti in seguito all’esplosione di un’autobomba a Ehsem, nella regione di Idleb. Da Berna, dove si trova in visita, il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha chiesto di “lo stop al massacro” in Siria, dove gli attacchi contro l’esercito regolare sono aumentati. “Chiedo al presidente Assad di interrompere questo massacro inaccettabile prima che sia troppo tardi”, ha detto Ban, sottolineando che dall’inizio della repressione delle manifestazioni anti regime, il 15 marzo scorso, sono stati uccisi 3.000 civili. Ieri, la Lega araba ha chiesto di tenere entro i prossimi 15 giorni al Cairo una “conferenza per il dialogo nazionale” tra il governo siriano e l’opposizione, con l’intento di mettere fine alle violenze e “scongiurare un intervento straniero”. L’appello è stato lanciato dai leader arabi al termine del vertice straordinario sulla Siria tenuto ieri nella capitale egiziana.