TMNews, 4 nov 11 –
Conta già 15.000 uomini l’Esercito libero siriano, coordinato dalla Turchia e pronto a sfidare il regime di Bashar al Assad, con il rischio di far sprofondare il Paese in una guerra civile. E’ quanto ha rivelato al Daily Telegraph il suo leader, colonnello Riad al Assad, precisando che si tratta “dell’ala militare dell’opposizione popolare siriana al regime”. “Siamo il futuro esercito della nuova Siria – ha detto il colonnello Riad al Assad, raggiunto in un campo nell’est della Turchia – non siamo in combutta con nessun partito politico, religione o gruppo. Crediamo nella difesa di tutta la società siriana nel suo insieme”. Composto da disertori delle forze del regime, il nuovo esercito sta conducendo “operazioni di alto livello contro soldati del governo e agenti di sicurezza”, ha aggiunto Assaa. La scorsa settimana, l’esercito di disertori ha rivendicato l’uccisione di nove soldati siriani in scontri nel centro del Paese; venerdì scorso, altri 17 soldati sono stati uccisi in combattimenti a Homs, ricorda il Telegraph. “Combatteremo il regime fino a quando non cadrà e creeremo un nuovo periodo di stabilità e sicurezza per la Siria”, aveva già detto il colonnello Assad in un’intervista concessa nei giorni scorsi al New York Times.
