SIRIA. Israele minaccia nuovi raid e avverte, ‘non contrattaccate’

TMNews –

israeleIsraele continuerà a lanciare azioni militari in Siria per impedire il trasferimento di armi ai miliziani sciiti libanesi Hezbollah e, qualora Damasco decidesse di contrattaccare, sarà il Presidente siriano Bashar al-Assad a pagarne le rovinose conseguenze. E’ quanto ha dichiarato al New York Times un alto funzionario israeliano. “Israele è determinato ad andare avanti per impedire il trasferimento di armi sofisticate a Hezbollah – ha detto la fonte – il trasferimento di queste armi a Hezbollah destabilizzerà e metterà in pericolo l’intera regione”. La fonte ha quindi lanciato un monito al leader siriano: “Se il Presidente siriano Bashar al Assad reagirà attaccando Israele, se cercherà di colpire Israele attraverso i terroristi che operano per suo conto, rischierà di perdere il suo potere, perché Israele risponderà”. Il monito arriva a due settimane dai raid aerei lanciati da Israele in territorio siriano. La fonte ha sottolineato che “Israele ha evitato finora di intervenire nella guerra civile siriana e continuerà a seguire tale politica fino a quanto al-Assad desisterà da attacchi diretti o indiretti a Israele”.