Siria. Netanyahu, ‘se attacchi a Israele risponderemo’

di Angelo Gambella

Il premier israeliano Netanyahu ha dichiarato ieri che la Siria pagherà un prezzo se consentirà ulteriori lanci di razzi contro Israele, e ha confermato che le forze armate stanno agendo contro le milizie iraniane in Siria.
Un colpo di avvertimento è stato lanciato all’ingresso della base della IV divisione siriana, comandata da Maher al-Assad, fratello del presidente Bashar al-Assad.
Intanto le milizie pro iraniane hanno rivolto la loro attenzione non con altri droni contro Israele, bensì lanciando razzi contro la base USA presso i pozzi di petrolio Conoco La base è sita oltre il fiume Eufrate, nella parte regionale orientale di Deir Ezzor, fuori controllo governativo.
Lo US Central Command ha poi riportato che non vi sono stati danni alla base Conoco causati dal lancio di 2 razzi.