SIRIA. Obama, ‘se diplomazia fallisce noi pronti ad agire’

di Giacomo Dolzani –

obamaNonostante il tentativo di Mosca di giungere ad una soluzione diplomatica della crisi siriana, che quindi eviti un attacco ad uno dei pochi stati mediorientali che ancora ruotano nella sua orbita, e senza badare alle richieste avanzate a Washington dal presidente Bashar al-Assad di interrompere le minacce al governo di Damasco, Barak Obama ha oggi alzato nuovamente i toni.
In una dichiarazione ha infatti affermato che “se la diplomazia fallisce, gli Stati Uniti e la comunità internazionale devono essere pronti ad agire” e che gli Stati Uniti “manterranno le loro posizioni militari nella regione per mantenere la pressione sul regime di Assad”.
Le parole del presidente Nobel per la Pace non sono quindi particolarmente concilianti, soprattutto in un momento in cui si tenta di evitare l’attacco militare fortemente voluto dagli Usa, senza il via libera delle Nazioni Unite, abbandonati dal fidato alleato britannico e spalleggiati soltanto dalla Francia di Hollande.