SIRIA. Opposizione, ‘oltre 14mila vittime della repressione’

Ansamed, 3 feb 12 –

La repressione del regime in Siria ha fatto finora ”oltre 14 mila” vittime, il doppio di quanto comunemente calcolato finora, in quanto andrebbe tenuto conto anche delle persone fatte sparire o torturate a morte in carcere. Lo ha detto ad ANSAmed, Bassam al Abdulla, un esponente del Consiglio nazionale siriano, la maggiore organizzazione dell’opposizione nel Paese.  ”Secondo noi la cifra ha passato la soglia delle 14 mila vittime”, ha detto ad Istanbul El Abdulla aggiungendo che ”molti gruppi per la difesa dei diritti umani dicono che ha superato i 7.000. Ma il numero che ci risulta supera forse le 14 mila. Ci sono piu’ di 60 mila persone rapite e prigioniere. Molti di loro sono stati uccisi e torturati. E avete visto come sono presi prigionieri e come vengono torturati. Ci sono dei video, comunque: su Youtube potete vedere le torture, gli elettroshock”, ha concluso El Abdulla parlando nella sede del Cns situata nella citta’ sul Bosforo.