Notizie Geopolitiche, 30 set 12 –
Continua l’azione di forza dell’alleanza che vede Kenya, Somalia e Unione Africana impegnate contro gli al-Shabaab, il gruppo qaedista erede delle Corti Islamiche che per anni ha controllato buona parte della Somalia ed in particolare la città-roccaforte di Chisimaio. Già qualche giorno fa la Marina keniota aveva bombardato le difese del centro portuale, mentre le truppe di terra facevano pressione alle spalle la città: le milizie shabaabite avevano comunicato di star lasciando Chisimaio, ma, a quanto sembra, in essa vi si trovano ancora numerose sacche di resistenza, se oggi le navi di Nairobi hanno ripreso massicci bombardamenti.
Alcuni residenti hanno denunciato che ad essere centrate dall’artiglieria sono state anche alcune case di civili, cosa per cui sono morti due bambini.
Le accuse sono state comunque respinte dal portavoce militare Cyrus Oguna: “le truppe – ha spiegato – stanno solo consolidando il controllo nella parte meridionale della città”.
In mattinata si è registrato l’attacco in una chiesa di Nairobi, dove è stata esplosa, probabilmente dagli shabaabiti, una granata che ha ucciso un bambino e ne ha feriti gravemente altri tre.
