Spagna. Rajoy ottiene la fiducia grazie all’astensione del Psoe

Notizie Geopolitiche –

Rajoy mariano 2A tre giorni dall’incarico dato dal re di Spagna Felipe VI per la formazione di un nuovo governo, il popolare Mariano Rajoy ha ottenuto la fiducia al parlamento.
Rajoy ha potuto contare sui 170 voti del suo partito, su quelli dei centristi di Ciudadanos e soprattutto sulle 68 astensioni del Psoe.
A sbloccare dopo 10 mesi e due elezioni politiche l’empasse è stata il la riunione del comitato centrale del Partito Socialista di domenica scorsa (Psoe), quando, tra le contestazioni della minoranza del partito è stato deciso con 139 voti a favore e 96 contrari l’astensione della propria rappresentanza parlamentare sulla nascita di un secondo governo a guida del politico galiziano.
Nell’occasione il segretario di Podemos Pablo Iglesias ha accusato i socialisti di “tradimento” e ha puntato il dito contro spagna parlamento grandeuna “triplice alleanza” formata da Pp-Psoe-Ciudadanos.
L’astensione del Psoe in parlamento non è stata tuttavia compatta: in 15, di cui 7 catalani, hanno disobbedito alla disciplina del partito. Tra loro non c’era l’ex leader Pedro Sanchez, che si è dimesso da deputato per non partecipare ad un’astensione che avrebbe dato il via libera al rivale Rajoy.
Contro il premier hanno votato Podemos, i suoi alleati catalani, valenciani e galiziani, i partiti baschi e quelli indipendentisti catalani.
La fotografia della situazione politica mostra oggi che Albert Rivera di Ciudadanos si è sostanzialmente rimangiato le parole ed ha scelto di sostenere Rajoy, forse in cambio di qualche posto di governo, ma anche Pablo Iglesias si trova ad avere a che fare con le prime frattura interne del suo movimento.
In parlamento il riconfermato premier ha affermato che “E’ una situazione complessa che trasformeremo in un’opportunità”, “non chiedo un assegno in bianco, offro dialogo”.
Il giuramento è previsto per venerdì.