Ansa/Afp –
I ribelli che da piu’ di 10 anni combattono il potere sudanese nel Darfur hanno denunciato la conferenza internazionale sullo sviluppo della regione che si e’ aperta oggi a Doha, in Qatar. ”Condanno molto fortemente” la conferenza di Doha, ha detto Abdel Wahid Mohammed Al Nour, a capo di una fazione dell’Esercito di liberazione del Sudan. ”Per avere una conferenza dei donatori occorre avere la pace e la sicurezza sul terreno”, ha aggiunto sostenendo che i fondi raccolti non andranno alla popolazione. Da parte sua, Jibril Adam Bilal, del Movimento per la Giustizia e l’uguaglianza, ha chiesto alla comunita’ internazionale di ”non dare al governo del Sudan un’occasione di liberarsi dei suoi crimini” contro il popolo del Darfur. La conferenza di Doha, che si concludera’ domani, fa seguito all’accordo di pace firmato in Qatar nel luglio 2011 fra il governo di Khartoum e da un gruppo di ribelli scissionisti. Proprio ieri a Doha, un’altra piccola fazione ribelle ha firmato un documento nell’ambito dell’accordo di pace. Ma i principali movimenti ribelli si sono rifiutati. La conferenza di due giorni a Doha spera di raccogliere 7,2 miliardi di dollari in sei anni per lo sviluppo di infrastrutture, del sistema idrico e delle strade nel Paese lacerata da un conflitto decennale. (ANSA-AFP). DAC 07-APR-13 20:10 NNN
