Sudafrica. Elezioni: l’ANC sospende l’ex presidente Jacob Zuma

di Alberto Galvi

In Sudafrica l’ANC (African National Congress) ha sospeso l’ex presidente Jacob Zuma in vista delle elezioni generali di quest’anno, dopo che lo stesso ha dichiarato sostegno ad un’altro soggetto politico. Il partito è al governo da diverse legislature, ma sta perdendo terreno. L’ANC potrebbe scendere sotto della maggioranza assoluta per la prima volta dalla fine dell’apartheid 30 anni fa.
Zuma ha dichiarato che avrebbe fatto campagna per il partito Spear of the Nation, dal nome dell’ex braccio armato dell’ANC durante la lotta contro l’apartheid. L’ANC potrebbe presentare reclamo alla corte elettorale per ottenere la cancellazione del nuovo partito e lanciare una sfida sul marchio per riconquistare il nome.
Non è stato immediatamente chiaro se a Zuma sarebbe stato permesso di contestare la sua sospensione o di affrontare un processo disciplinare interno. Lebogang Moepeng, secondo vice leader del partito Spear of the Nation, dovrebbe incontrare Zuma per discutere la sua risposta alla sospensione.
Zuma è stato il quarto presidente del Sudafrica democratico, in carica dal 2009 al 2018, ma è stato costretto a lasciare la poltrona a causa di accuse di corruzione. Si è anche allontanato dal partito che un tempo guidava. Quei nove anni di governo sono comunque stati in gran parte caratterizzati da aspetti negativi.
La sospensione segnala una rottura dei leader del partito con Zuna: essi avevano passato anni a difenderlo dalle accuse di corruzione e illeciti, anche se le sue azioni avevano eroso il sostegno pubblico. È una dimostrazione di forza da parte del presidente Cyril Ramaphosa, una nemesi di Zuma, mentre cerca la rielezione.