Sudan. Sostituito il capo dello Stato provvisorio con il “più pulito” el-Borhan

16 i morti da giovedì.

Notizie Geopolitiche

L’Associazione dei professionisti sudanesi, una tra le principali promotrici delle manifestazioni che hanno animato le proteste antigovernative sfociate nel golpe militare di giovedì, ha comunicato che almeno 16 persone tra cui un militare “sono morte nelle mani delle forze del regime e delle sue milizie ombra”. La polizia ha precisato che si è trattato di vittime di proiettili vaganti, ma la tensione nel paese resta altissima, anche perché gli oppositori avrebbero voluto che con la caduta del regime di Omar al-Bashir, ovvero con l’arresto di lui e della sua nomenklatura, fossero subentrate immediatamente elezioni democratiche.
Al contrario i militari hanno annunciato un periodo di transizione di due anni, ma le proteste seguite a tale decisione hanno obbligato il ministro della Difesa, il generale Awad Mohamed Ahmed Ibn Auf, alle dimissioni da capo provvisorio dello Stato ed alla sua sostituzione con il generale Abdel Fattah el-Borhan, il cui curriculum sembra essere più “pulito” non essendo coinvolto in crimini di guerra o soggetto mandati di cattura internazionali.