SVEZIA. Ore di paura: insurrezione di immigrati a Stoccolma

Notizie Geopolitiche –

stoccolma disordini immigratiLa crisi economica si avverte anche laddove non si immagina: per la quinta notte consecutiva la capitale della Svezia, Stoccolma, è stata teatro di dure proteste, scontri e violenze, con centinaia di giovani, per lo più immigrati, che hanno dato fuoco alle auto posteggiate, infranto le vetrine dei negozi e lanciato sassi contro la polizia.
Gli slogan sono contro la disoccupazione, il caro vita e la mancata integrazione degli immigrati; a Ragsved, nella zona sud, è stata data alle fiamme una stazione della polizia ma non vi è notizia di feriti; stessa cosa a Skogas, sempre nella zona sud, dove è stato bruciato un ristorante, mentre ad Hagsatra un agente è rimasto gravemente ferito in quanto è stata attaccata la pattuglia di cui faceva parte.
La rivolta è partita domenica da Husby, nel nord, dove la polizia ha ucciso un extracomunitario che vagava per strada brandendo un machete. Al momento vi sono segnali di disordini provenienti anche dalla città di Malmo.
La Svezia, che conta quasi 10 mln di abitanti, è uno dei paesi più industrializzati, anche se, causa la crisi, la disoccupazione giovanile ha toccato il 27,7%.