di Giacomo Dolzani –
È stata vinta dalla tedesca Siemens AG la gara per la fornitura di sei turbocompressori, bandita nel giugno 2014 da Trans Adriatic gas Pipeline AG (Tap), la compagnia che sta realizzando il gasdotto lungo 870km che si raccorderà con il Trans Aanatolian gas Pipeline (Tanap) nella città greca di Kipoi, attraverserà il nord della penisola ellenica, l’Albania ed il fondale del mare Adriatico (104km), sboccando a Melendugno, in Puglia.
Quest’opera servirà per trasportare il gas azero, estratto nel Mar Caspio dal giacimento di Shah Deniz II il quale, prima di giungere al Tap, fluirà prima nel Bte (Baku-Tbilisi-Erzurum gas Pipeline) e poi nel Tanap, nel quale è possibile possano confluire anche gasdotti provenienti da Turkmenistan ed Iran. La capacità della tubazione sarà di 10 miliardi di metri cubi di metano all’anno, espandibili a 20 in una fase successiva, flusso che potrebbe cominciare già nel 2020.
I sei turbocompressori forniti da Siemens saranno installati a gruppi di tre in Grecia ed Albania, rispettivamente nelle stazioni di Kipoi e Fier, ed avranno ognuno una potenza di 15MW.
Soddisfatto il commento dell’amministratore delegato di Tap, Ian Bradshaw, il quale ha ringraziato tutte le aziende che hanno partecipato alla gara e, dopo quelli che ha definito “una rigorosa valutazione e di uno scrupoloso processo di selezione”, ha motivato la scelta di Siemens parlando di “competenza, profonda conoscenza del settore e comprovata esperienza dell’azienda in termini di sicurezza nel fornire turbocompressori altamente affidabili, i quali saranno parte integrante del nostro gasdotto”.
Sono già molte le società, operanti in diversi settori, che stanno partecipando alla costruzione di questo gasdotto ed alla realizzazione di tutte le infrastrutture necessarie al suo funzionamento; solo pochi mesi fa è stato infatti dato il via in Albania ad un piano di lavori pubblici che porterà all’ammodernamento di oltre 100km di strade e di 40 ponti, con la costruzione ex novo di altri tre, in diverse regioni del paese, garantendo notevoli vantaggi alle comunità locali.
Twitter: @giacomodolzani
