TMNews, 22 nov 12 –
Dopo che le relazioni con la Cina sono nettamente migliorate negli ultimi anni, Taiwan ha negato una visita al Dalai Lama sul proprio territorio, una decisione che ha indignato l’organizzazione che aveva invitato il leader spirituale dei tibetani sull’isola. Una decisione presa per non far arrabbiare Pechino, che considera Tenzin Gyatso un pericoloso “separatista”, ha denunciato la Federazione delle donne nell’impresa, guidata dell’ex vice-presidente di Taiwan, Annette Lu, che aveva invitato il Dalai Lama. “Siamo furiosi perchè il governo è visibilmente preoccupato di fronte alle reazioni della Cina – ha spiegato la portavoce di Annette Lu – è grottesco che Taiwan ascolti la Cina e cerchi la sua approvazione prima di fare qualsiasi cosa”. La federazione aveva invitato il leader tibetano per la sua conferenza regionale dell’Asia Pacifico, in programma a dicembre, e il Dalai Lama aveva accettato. Il ministero degli Affari Esteri di Taiwan ha confermato di avere negato la visita: “Solo perchè non è il momento giusto”, ha tagliato corto un portavoce.
