TURCHIA. Monito ad aziende petrolifere che collaborano con Cipro

TMNews, 3 nov 12 – 

Ankara è pronta a escludere dai suoi futuri progetti in materia energetica le società petrolifere che collaboreranno con il governo di Cipro. “Come già dichiarato più volte … le aziende che collaboreranno con l’amministrazione greco-cipriota saranno escluse dai futuri progetti turchi in campo energetico”, ha annunciato il ministro degli Esteri, Ahmet Davutoglu, in un comunicato. Martedì scorso Cipro ha annunciato la concessione di quattro licenze di esplorazione di gas, precisando che ne negozierà i termini di partnership con l’italiana Eni, la sudcoreana Kogas, la francese Total e la russa Novatek. Oggi, il ministro degli Esteri turco ha quindi invitato le aziende e i governi dei rispettivi Paesi ad “agire con buon senso”, invitandoli a non operare nelle acque contese al largo di Cipro e a ritirare le offerte. Ankara ha più volte protestato con il governo cipriota, bollando come illegali eventuali attività di esplorazione al largo dell’isola e minacciando ritorsioni. Cipro è divisa in due dal 1974, quando le truppe turche invasero e occuparono la zona settentrionale del Paese in risposta al golpe compiuto a Nicosia con l’intenzione di unirsi alla Grecia.