Tuvalu. Elezioni generali: il primo ministro Natano ha perso il seggio

di Alberto Galvi

Il primo ministro filo-Taiwan di Tuvalu Kausea Natano ha perso il suo seggio alle elezioni generali, cosa che assesta un potenziale colpo agli sforzi di Taipei di mantenere il sempre più risicato numero di alleati diplomatici.
Tuvalu è uno dei 12 Stati che riconoscono formalmente Taiwan, e Natano si è impegnato a mantenere i legami con l’isola di Taipei, che recentemente ha perso uno dei quattro restanti alleati delle Isole del Pacifico, Nauru.
Nel 2019 anche le Isole Salomone e Kiribati hanno dato il riconoscimento alla Cina.
La Cina rifiuta di riconoscere i paesi che intrattengono relazioni formali con Taiwan, se necessario con la forza. Il rivale di Natano, Seve Paeniu, si è impegnato durante la campagna elettorale a rivedere i legami del paese con Taipei.
Un altro potenziale contendente alla leadership, Enele Sopoaga ha mantenuto il seggio, ed anche lui ha sostenuto che l’accordo dovrebbe essere annullato perché viola la sovranità di Tuvalu.
Tuvalu è oggi al centro di una competizione per l’influenza regionale tra Cina e Stati Uniti e i suoi alleati occidentali, e Natano aveva firmato un accordo con l’Australia.
Questa settimana i 16 parlamentari neoeletti dovrebbero incontrarsi per votare per un nuovo primo ministro. Il gruppo più numeroso formerà un governo ed eleggerà il premier.