UE. Immigrazione: il Consiglio dei ministri dell’Interno lavora per salvare Schengen

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alfano angelinoIn quello che è il primo vertice, seppur informale, sotto la presidenza olandese del Consiglio dell’Unione Europea, i ministri degli Interni dei Ventotto si sono trovati ad Amsterdam per discutere dell’emergenza migranti e più in particolare di dare a Frontex la possibilità di intervenire in un paese membro nel momento in cui questi non riesca a presidiare le proprie frontiere, come pure sulla decisione di alcuni paesi di sospendere Schengen, avviando di fatto una pericolosa reazione a catena che inficerebbe il trattato stesso.
Su quest’ultimo tema il ministro italiano Angelino Alfano ha detto che “Bisogna rafforzare i controlli e rendere veramente sicuri i confini extra Ue, facendo questo riusciremo a salvare Schengen”. Per Alfano “l’Europa deve restare all’assetto stabile: non ci possono essere pezzetti dentro e pezzetti fuori o si va verso lo sgretolamento”.
A pesare continua ad essere la risposta palesemente insufficiente dell’Unione stessa, per cui ogni paese cerca di ricorrere ai ripari come può, alzando barriere e sospendendo Schengen, mentre a funzionare solo parzialmente sono gli hotspot di identificazione e i rimpatri.
Il tedesco Thomas de Maiziere si è invece lamentato del fatto che la scadenza per i controlli alle frontiere interne “è a maggio. Per questo si parlerà se il meccanismo dell’articolo 26 (sospensione di Schengen da sei mesi a due anni per alcuni paesi per motivi di ordine pubblico, ndr.) debba essere attivato”. Di certo “Noi eserciteremo pressione sulla Grecia affinché faccia i suoi compiti”, e “Vedremo a che risultati si arriverà nelle prossime settimane. Vogliamo mantenere Schengen, vogliamo soluzioni comuni europee, ma il tempo stringe”.
Arrivando alla riunione di Amsterdam il commissario Ue all’Immigrazione Dimitris Avramopoulos ha affermato che “Dobbiamo fare del nostro meglio per mantenere e salvaguardare la più grande conquista dell’integrazione europea”, cioè Schengen. “Questo è quanto i cittadini europei vogliono a noi”, ha aggiunto.