TMNews, 25 feb 13 –
La cancelliera Angela Merkel ha dibadito oggi ad Ankara il suo impegno a rilanciare prudentemente il processo d’adesione della Turchia all’Unione europea, al momento apparentemente bloccato. Tuttavia, il capo del governo tedesco ha chiesto ad Ankara di togliere in cambio il suo blocco nei confronti della questione di Cipro. Come annunciato alla vigilia della visita, Merkel si è di nuovo dichiarata, di fronte alla stampa, di essere pronta ad aprire un nuovo capitolo di discussione. “Noi vogliamo che questo processo vada avanti”, ha detto Merkel parlando in seguito alla fine dell’incontro con il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan.
“Anche se ho delle riserve su un’adesione piena e intera della Turchia, io voglio che le discussioni proseguano”, ha aggiunto Merkel. “Tuttavia – ha continuato – noi abbiamo bisogno di progressi sul protocollo di Ankara, altrimenti non potremo continuare ad aprire dei capitoli” negoziali. Il protocollo firmato da Ankara prevede che la Turchia estenda a tutti i paesi che hanno aderito all’Ue, tra cui Cipro, gli accordi di unione doganale che la legano ai paesi europei. Ankara, le cui truppe occupano dal 1974 la parte settentrionale di Cipro, rifiuta di riconoscere il governo grecofono di Cipro nella parte meridionale. I suoi porti e aeroporti sono chiusi ai mezzi ciprioti.
“Aprire un nuovo capitolo è un primo passo, avanziamo passo dopo passo”, ha insistito Merkel di fronte a Erdogan, il quale non ha risposto direttamente, sostenendo di “non conoscere” le intenzioni del nuovo presidente cipriota Nicos Anastasiades. Ma ha aggiunto che la Turchia farà “il possibile per superare queste difficoltà, se sentirà una volontà onesta di arrivare a una soluzione durevole”. Sebbene modesto e prudente, il passo del cancelliere arriva dopo quello della Francia, che si è detta all’inizio del mese pronta a togliere il suo veto su cinque capitoli negoziali bloccati dall’ex presidente Nicolas Sarkozy, che era fortemente ostile all’ingresso della Turchia nell’Ue. Un sondaggio pubblicato domenica da Bild am Sonntag ha rivelatoche circa due terzi dei tedeschi – il 60 per cento – restano ostili a un’adesione della Turchia
