USA. Altro giovane afroamericano ucciso da un poliziotto bianco. Monta la protesta

Notizie Geopolitiche –

brown michaelL’uccisione di un giovane di colore ad opera di un poliziotto, l’ennesimo negli Stati Uniti dell’era Obama, ha scatenato la protesta nella cittadina di Ferguson, 21mila anime di cui tre quarti afroamericane situata nel Missouri: per ore si sono susseguiti scontri e saccheggi, anche perché, a quanto viene riportato, Micheal Brown (questo il nome del giovane) era disarmato e con le mani alzate. Con lui c’era un coetaneo, non arrestato, il quale fa riferito che lui e la vittima avevano come unica colpa quella di camminare al centro della strada.
“Chiunque abbia qualche informazione, ci contatti – ha chiesto il padre, Michael Brown Senior, in tv; – Abbiamo bisogno dei rapporti di polizia, abbiamo bisogno di sapere tutto. Vogliamo che sia fatto questo nel rispetto della legge. Non voglio violenza, non vogliamo alcuna violenza. Lui non avrebbe voluto questo”.
Nonostante l’appello del genitore le agitazioni non si sono fermate e la piazza ha continuato a urlare che venga reso noto il nome del poliziotto omicida, bianco come quasi tutto il Corpo della città.
L’Fbi ha aperto un’inchiesta.
Quanto accaduto ricorda il caso di Trayvon Martin, il 17enne ucciso nel 2012. Il vigilante George Zimmerman è stato assolto dall’accusa di omicidio volontario.

Nella foto: Micheal Brown