Notizie Geopolitiche –
Gli ultimi sondaggi per la corsa alla Casa Bianca danno in netto vantaggio la candidata democratica Hillary Clinton sul vulcanico repubblicano Donald Trump.
L’analisi demoscopica, condotta per il Washington Post e l’Abc, indica che se si votasse oggi per il presidente degli Stati Uniti, Trump otterrebbe il 39% delle preferenze, mentre la Clinton il 51%, con quindi una differenza di 12 punti.
Solo un mese fa le parti erano invertite, con il candidato repubblicano dato al 46% delle preferenze di voto contro la sfidante democratica apprezzata al 44%.
Intervistato per La Stampa, il miliardario statunitense è tornato sulla Brexit affermando che “I britannici hanno rivendicato la loro indipendenza, il diritto di decidere come governare il Paese. Lo sgretolamento dell’Europa, invece, è un dato di fatto, non una mia opinione. E’ colpa delle sue leadership inadeguate”.
Alla domanda di Paolo Mastrolilli se vi sono altri paesi che potrebbero seguire l’esempio della Gran Bretagna, Trump ha risposto che “Questi paesi sono tutti candidati, perché sono in difficoltà. Ma Francia, Italia e Spagna non sono i soli. Ce ne sono altri che sono pronti alla loro versione per la Brexit. Vedrete”. (…) “Sono stati commessi troppi errori in Europa, dall’immigrazione, alla politica monetaria. L’intero mondo è in tumulto, per colpa di questa leadership e di quella americana, che non sanno cosa fanno”.
