di C. Alessandro Mauceri –
Fedeli al taglio pacifista e volto al disarmo voluto a tutti i costi dal presidente Obama, sono stati appena completati i lavori per il varo ufficiale della nuova portaerei USS Gerald R. Ford. La nuova nata dell’arsenale americano sarà in assoluto la nave più costosa mai costruita: per la sua realizzazione sono stati necessari quasi tredici (12,9) miliardi di dollari. Una somma spaventosa. Basti pensare che è maggiore del pil di alcuni paesi europei, più di una volta e mezzo quello di Malta, tanto per fare un esempio.
Enorme, ultramoderno e costosissimo questo gigante del mare entrerà in servizio a settembre. Ma, come ha riportato la Cnn, la Marina Usa ha confermato che già a luglio la portaerei Ford comincerà i test in mare aperto.
Spaventosi i numeri della neonata nave da guerra (o forse d’ora in poi le si chiamerà navi da missione di pace?). A far girare le eliche di questo mostro del mare saranno non uno ma ben due reattori nucleari. Grazie alla loro spinta questa nave gigantesca da 100mila tonnellate di dislocamento, alta quanto un palazzo di 25 piani, lunga 337 metri e larga 76, porterà i 4500 uomini di equipaggio ad una velocità di 30 nodi. A bordo potranno essere portati p75 velivoli.
La Marina degli Stati Uniti dispone già di 10 portaerei d’attacco di classe ”Nimitz”, le più grandi del mondo.
Intanto nei cantieri navali americani è in lavorazione un’altra portaerei della stessa classe, la John F. Kennedy, che entrerà in servizio nel 2020. Un altro costosissimo mostro del mare da utilizzare per “portare la democrazia” in qualche paese del mondo.
