UZBEKISTAN. Pesanti condanne per tre donne, ‘spie tagike’

TMNews, 5 nov 12 –

Un tribunale uzbeko ha condannato a lunghe pene detentive tre donne, giudicate colpevoli di spionaggio per conto del vicino Tagikistan, con cui Tashkent ha da tempo rapporti difficili. Le tre donne, due cittadine uzbeke e una tagika che risiede in Uzbekistan, sono state condannate dal tribunale della provincia meridionale di Surkhandaria a pene tra i 14 e i 15 anni di carcere per tradimento e spionaggio, riferisce il sito 12news.uz. “Secondo quanto emerso in aula, le imputate hanno collaborato con i servizi segreti tagiki in cambio di denaro, trasmettendo informazioni su unità militari, strutture della sicurezza uzbeka e organismi di ordine pubblico” si legge sul sito. Le due ex repubbliche sovietiche sono in conflitto fin dai tempi della loro indipendenza nel 1991 su varie questioni, come le forniture di acqua ed energia, oltre ad esse protagoniste di annose tensioni culturali. Nel corso degli anni decine di persone sia in Uzbekistan sia in Tagikistan sono state imprigionate con accuse di spionaggio. La Tv di stato uzbeka ha definito le tre donne “traditrici della madrepatria” in un documentario in cui le imputate affermano di essere state costrette a spieare dai servizi segreti tagiki. Ma secondo gli autori del documentario le tre sono state pagate per spiare.