VENEZUELA. Caracas invia inquirenti nel sud per massacro indiani

TMNews, 1 set 12 –

Il Venezuela ha inviato una squadra di investigatori nel sud del Paese per indagare sul presunto massacro di 80 indiani Yanomami compiuto lo scorso luglio da minatori illegali brasiliani. Stando a quanto annunciato dal ministro dell’Interno, Tareck El Aissami, le indagini si concentreranno su “nove comunità Yanomami” presenti lungo il confine con il Brasile, dove sarebbe avvenuto il massacro. Nelle sette comunità visitate finora, ha aggiunto, non è stato riferito “alcun fatto violento”. Un’organizzazione che rappresenta le comunità Yanomami, Horonami Organizacion Yanomami (HOY), ha accusato mercoledì scorso cercatori d’oro brasiliani di aver dato fuoco a una struttura dove vivevano 80 persone. “Il 5 luglio, ‘garimpeiros’ (minatori illegali) hanno dato alle fiamme una capanna dove vivevano circa 80 persone” della comunità Irotatheri, in una zona remota vicino al confine con il Brasile, ha denunciato Luis Ahiwei, segretario generale del gruppo. L’attacco sarebbe stato messo a segno con un elicottero e le vittime sarebbero state trovate da tre indiani al loro ritorno da una battuta di caccia. L’organizzazione, che rappresenta circa 100 comunità Yanomami, aveva quindi sollecitato le autorità di Brasile e Venezuela ad avviare un’indagine e ad espellere i minatori illegali. Gli inquirenti venezuelani hanno aperto un’inchiesta sull’attacco mercoledì scorso.