Venezuela. La crisi morde: assaltati i panifici

Notizie Geopolitiche –

Venezuela riotsLa crisi politica e soprattutto economica che sta avvolgendo il Venezuela ha portato negli ultimi giorni ad episodi addirittura di saccheggio dei panifici e dei negozi di alimentari.
L’incapacità del governo di diversificare l’economia, tenendola quindi legata alla produzione di petrolio, ha portato con il calo del prezzo del greggio ad un avvitamento di se stessa, chi si è tradotto con un’inflazione di oltre il 700%.
La corrente elettrica è razionata da tempo, gli uffici pubblici funzionano tre giorni alla settimana e le scuole sono aperte quattro giorni su sette.
L’opposizione accusa il presidente Nicolas Maduro della crisi ed ora della mancanza dei generi di prima necessità, mentre il successore di Chavez se la prende con la classe imprenditoriale, verso la quale ha minacciato il sequestro delle fabbriche “paralizzate dalla borghesia” e l’arresto dei proprietari, come pure punta il dito contro il nemico di sempre, gli Stati Uniti.
A Cumana, una delle zone dove la crisi si sta facendo sentire di più, sono stati presi d’assalto decine di panifici e Ruben Saud, presidente della Camera di Commercio di Cumana, ha testimoniato che “E’ finita in totale rovina, perché i negozi non hanno subito soltanto il furto della merce ma anche quello degli arredi. E’ stata la distruzione totale”.
Nello stato di Sucre, dove si trova Cumana, uomini in modo hanno assaltato i camion che trasportavano alimentari, ed il governatore Luis Acuna ha parlato di oltre 400 arresti, compresi i tre sospetti leader di una banda coinvolta nei saccheggi.