VENEZUELA. Obama, ‘ridicola l’accusa di spionaggio per il regista Tim Tracy’

Notizie Geopolitiche –

A fine aprile era stato arrestato in Venezuela, nel pieno della dialettica antiamericana del nuovo presidente Nicolas Maduro, il 35enne regista statunitense Tim Tracy, con l’accusa di essere una spia al soldo di Washington.
Barak Obama, intervenendo dal Costa Rica dove ieri si trovava in visita, è tornato sulla questione ed ha ribadito che “l’idea che questa persona sia una sorta di spia, è ridicola” ed ha assicurato che Washington tratterà il caso come tutti quelli in cui cittadini americani hanno a che fare con la giustizia straniera.
L’accusa con cui Tracy era stato arrestato è quella di aver finanziato i disordini avvenuti a Caracas tra il 14 e il 16 aprile, dopo le elezioni presidenziali vinte dal ‘chavista’ Nicolas Maduro.