Vietnam. Mattarella incontra a Roma il presidente Vo Van Thuong

Farnesina

Dal 26 al 27 Luglio 2023, il presidente della Repubblica Socialista del Vietnam, Vo Van Thuong, ha partecipato a una visita ufficiale presso la Repubblica Italiana, su invito del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Si tratta del primo incontro ufficiale tra i Capi di Stato dei due paesi dopo sette anni.
L’incontro è stato fondamentale per la promozione della fiducia politica e il rafforzamento della Partenariato Strategico tra Vietnam e Italia. La visita acquista maggiore importanza perché ha avuto luogo nel corso delle celebrazioni per il 50esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra le due nazioni (1973-2023) e del decimo anniversario dall’inizio della Partenariato Strategico.
Durante le discussioni, in un clima di amicizia e comprensione reciproca, le due Parti hanno espresso apprezzamento per la solida crescita delle relazioni bilaterali nel corso degli ultimi 50 anni, e hanno concordato sulla prosecuzione degli scambi e i contatti di alto livello relativi agli ambiti di cooperazione bilaterale e multilaterale, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia dei meccanismi di cooperazione specifici esistenti tra i due paesi. Le due Parti hanno anche esaminato a fondo la direzione futura della reciproca relazione e altre questioni regionali e internazionali di interesse comune.
Lo sviluppo della relazione tra Vietnam e Italia

Entrambe le Parti hanno riconosciuto i numerosi risultati positivi raggiunti nell’ambito della relazione tra Vietnam e Italia, specialmente dopo la nascita del Partenariato Strategico nel 2013 che ha rafforzato la cooperazione tra i paesi e aumentato gli scambi diplomatici a tutti i livelli, incluse le visite ufficiali. Da ambo le Parti si è assistito a una corretta attuazione dei meccanismi di cooperazione e a un lavoro di concerto durante gli incontri e i forum multilaterali. In campo economico, ciascun paese è divenuto partner importante per l’altro, e il Vietnam è ora il maggiore partner commerciale dell’Italia nell’ASEAN. In termini di difesa e sicurezza, le sue nazioni collaborano allo sviluppo di meccanismi efficaci di cooperazione. Avanzamenti continui anche nella collaborazione nei campi dell’istruzione e della formazione, della scienza e della tecnologia, della cultura, del turismo e dello scambio tra popoli. Le due Parti hanno anche sottolineato positivamente l’assistenza reciproca per la fornitura di vaccini e dotazioni sanitarie durante la difficile pandemia da Covid-19.
Le due Parti hanno concordato sull’importanza della cooperazione bilaterale per fronteggiare l’imprevedibilità, la complessità e la possibile instabilità degli sviluppi regionali e globali e le crescenti gravi problematiche mondiali che affliggono la comunità internazionale. Le due Parti hanno riaffermato il loro intento di rafforzare il Partenariato Strategico tra Vietnam e Italia proseguendo la cooperazione nei settori tradizionali e promuovendone l’espansione anche a nuove aree, tra cui la trasformazione digitale, la crescita green e la risposta al cambiamento climatico. I due paesi si sono trovati d’accordo anche sul lavorare in armonia per garantire la prosperità e lo sviluppo inclusivo delle due nazioni, e per contribuire alla costruzione della pace e della cooperazione e a favorire lo sviluppo regionale e mondiale rispettando i principi fondamentali del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.
Rafforzamento della cooperazione politica, diplomatica, di difesa e sicurezza

Le due Parti concordano sul rafforzamento della cooperazione tra i rispettivi Ministeri degli Affari Esteri, sul mantenimento di Consultazioni Politiche a Livello Ministeriale tra i reciproci Vice Ministri degli Esteri, e sul supporto alle operazioni di entrambe le nazioni nell’ambito di missioni diplomatiche e consolari.
Le due Parti hanno concordato sull’importanza della cooperazione nell’ambito della difesa e della sicurezza, quali pilastri fondamentali delle relazioni bilaterali, e hanno affermato la volontà di promuovere ulteriori scambi tra delegazioni a tutti i livelli. Nell’ambito della Cooperazione in materia di difesa, hanno acconsentito all’effettivo mantenimento di un dialogo politico a livello vice-ministeriale tra Ministeri della Difesa. Il Vietnam considererà positivamente la possibilità di consentire alla Marina Italiana di fare scalo nella nazione, in conformità con le pratiche e i regolamenti vigenti nel Diritto Internazionale, le leggi vietnamite e le condizioni esistenti. Le due Parti esploreranno la possibilità di condurre esercitazioni specializzate di Peacekeeping, difesa e sicurezza marittima e terrestre delle Nazioni Unite. In merito alla Cooperazione per la sicurezza, le due Parti hanno acconsentito alla creazione di un Comitato Congiunto per promuovere la cooperazione tra il Ministero della Sicurezza Pubblica del Vietnam e il Ministero degli Interni italiano. In aggiunta, hanno ribadito l’importanza di promuovere la cooperazione in ambito di sicurezza informatica, prevenzione e soppressione del crimine organizzato transnazionale, e in materia di idrografia. Tali attività favoriranno un miglioramento della cooperazione bilaterale in materia di difesa e sicurezza, contribuendo alla pace, alla stabilità e allo sviluppo a livello regionale e mondiale.
Rafforzamento della cooperazione economica, commerciale, in materia di investimenti e di sviluppo

Le due Parti hanno espresso alto apprezzamento per il fondamentale ruolo come partner commerciali e di investimento, e hanno sottolineato il potenziale e le necessità da soddisfare in molti altri campi di cooperazione, nello specifico lo sviluppo delle infrastrutture, l’economia digitale, l’hi-tech, la crescita green, l’energia rinnovabile, le industrie creative e l’agricoltura smart. Hanno altresì sottolineato la necessità di mantenere e creare condizioni favorevoli per i reciproci stakeholders interessati ad investire e a promuovere attività commerciali.
Le due Parti si sono impegnate ad implementare l’accordo di Libero Scambio tra Vietnam e UE (EVFTA) in maniera completa e efficace, e a migliorare il mutuo accesso al mercato, rimuovendo eventuali restrizioni commerciali innecessarie e ingiustificate. Hanno anche concordato sul proseguimento dell’efficace attuazione del Comitato Congiunto di Cooperazione Economica, e sul reciproco sforzo per attestare il valore del commercio bidirezionale a 7 miliardi di dollari americani.
Il Vietnam ha accolto l’adozione da parte del Parlamento Italiano della legge di ratifica dell’accordo sulla protezione degli investimenti tra UE e Vietnam (EVIPA), che creerà condizioni favorevoli per gli investitori di ambo le parti, basate sui principi di uguaglianza e vantaggio reciproco. La Parte italiana ha riconosciuto i recenti sforzi del Vietnam nell’attuare, in maniera accurata e puntuale, le raccomandazioni della Commissione Europea per la lotta alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU).
Le due Parti si sono complimentate per la continuità dell’APS dell’Italia a favore del Vietnam negli ultimi anni e hanno accolto con favore l’ampliamento dell’Ufficio dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Hanoi, responsabile della regione, nonché la nuova strategia dell’Italia per promuovere la cooperazione allo sviluppo con l’ASEAN e il Vietnam.
Risposta climatica

Le due Parti hanno accolto i corposi impegni del Vietnam alla COP26 per il raggiungimento di quota zero emissioni (net-zero) entro il 2050. Esse hanno anche ribadito l’attuale cooperazione nell’ambito del Protocollo d’Intesa sulla mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico ratificato nel 2018. In tale contesto, l’Italia e il Vietnam stanno sviluppando il progetto “Set-up e implementazione del Sistema Geo-Informativo per la Vulnerabilità al Cambiamento Climatico, la Valutazione del Rischio e il monitoraggio ambientale tramite tecnologia a sensori” (Set up and implementation Geo-Information System for Climate Change Vulnerability, Risk Assessment and Environment monitoring for Vietnam based on remote sensing Technology). Come membro del G7, l’Italia ha riaffermato il proprio impegno a supportare il Governo vietnamita nell’attuazione della Just Energy Transition Partnership (JETP) tramite il trasferimento di tecnologie, il supporto finanziario, lo sviluppo istituzionale e la formazione di risorse umane durante il periodo di transizione.
Espansione della cooperazione ad altri campi

Le due Parti hanno sottolineato la priorità della scienza e della tecnologia come aree di cooperazione bilaterale. Hanno riaffermato la necessità di mantenere un Comitato Congiunto per la Cooperazione in ambio scientifico e tecnologico e sul bisogno di attuare dei programmi di cooperazione. Hanno accolto con favore il recente invito a presentare proposte per il programma triennale 2024-2026 in aree specifiche di interesse comune, come l’agricoltura e la scienza dell’alimentazione, il cambiamento climatico e la sostenibilità, la società dell’informazione, la scienza spaziale e l’osservazione della Terra, le tecnologie per la conservazione e il restauro del patrimonio naturale e culturale.
La Parte vietnamita ha accolto la proposta italiana di allargare le risorse e le attività di “Casa Italia” ora denominata “Casa Italia – Italian Institute of Culture in Hanoi”.
Le due Parti hanno mostrato grande apprezzamento per la cooperazione in ambito di istruzione e formazione, che contribuisce a promuovere scambi e comprensione reciprova tra le giovani generazioni e gli studenti delle due nazioni. I due hanno concordato sul mantenimento dell’Action Programme on Educational Cooperation e dell’Higher Education Forum realizzato dai due paesi. Il Vietnam ha invitato l’Italia ad aumentare la quota di borse di studio per gli studenti vietnamiti laureati e diplomati, a sostenere i progetti volti a migliorare la formazione, la ricerca e la capacità di insegnamento dei docenti vietnamiti. Le due Parti hanno accolto con favore gli scambi culturali e artistici e hanno espresso grande apprezzamento per il logo comune e per le celebrazioni del 50esimo anniversario delle relazioni diplomatiche e del decimo anniversario del Partenariato Strategico Vietnam-Italia nel 2023.
Le due Parti hanno espresso soddisfazione per il recente sviluppo delle relazioni tra le autorità locali e le imprese dei due Paesi, in particolare per il Protocollo d’intesa recentemente firmato tra la provincia di Vinh Phuc e la Regione Toscana. Hanno accolto con favore, tra gli altri, l’impegno e l’aumento degli scambi tra la città di Hanoi e la città di Roma, la provincia di Binh Duong e la regione Emilia Romagna, la provincia di Quang Tri e l’ENI, nonché tra altre località e imprese dei due Paesi.
Le due Parti si sono complimentate per il ruolo di ponte svolto dalla comunità residente di ciascun Paese e per il suo contributo al Paese ospitante. Hanno convenuto sul bisogno di prestare attenzione e sostegno a queste comunità affinché vivano, studino e lavorino in modo stabile nei rispettivi Paesi, nonché di tutelare i loro legittimi diritti.
Questioni internazionali e regionali

Le due Parti si sono impegnate a intensificare gli scambi di opinioni, la collaborazione e il sostegno reciproco nelle sedi internazionali e regionali, in particolare nell’ambito delle Nazioni Unite e dei meccanismi ASEAN-UE. Le due Parti hanno sostenuto la costruzione di una Comunità ASEAN forte e prospera che svolga un ruolo centrale nell’architettura regionale, nonché il rafforzamento del Partenariato per lo sviluppo ASEAN-Italia e del Partenariato Strategico ASEAN-UE. Le due Parti hanno concordato di continuare a lavorare per mantenere il dialogo e la cooperazione Asia-Europa, anche attraverso l’ASEF.
Le due Parti hanno avuto uno scambio di opinioni su questioni internazionali e regionali di reciproco interesse. Hanno ribadito l’importanza di: preservare la pace, la sicurezza, la stabilità e la libertà di navigazione e di sorvolo nel Mar Cinese Meridionale; applicare in buona fede e in modo responsabile la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare del 1982 (UNCLOS); risolvere le controversie con mezzi pacifici; astenersi dalla minaccia o dall’uso della forza; rispettare i processi diplomatici e legali in conformità con il diritto internazionale, in particolare l’UNCLOS del 1982. Le due Parti hanno inoltre sottolineato il valore universale e l’integrità dell’UNCLOS e hanno ribadito che l’UNCLOS è il quadro giuridico completo che regola tutte le attività nei mari e negli oceani.
Le due Parti si sono impegnate a rafforzare il coordinamento per dare forma a un’architettura regionale incentrata sull’ASEAN, aperta, inclusiva, trasparente e rispettosa del diritto internazionale.
Le due Parti hanno sottolineato la necessità di una pace globale, giusta e duratura in Ucraina, conformemente alla Carta delle Nazione Unite e al diritto internazionale.
In questa occasione, le due Parti hanno accolto con favore la recente firma del Trattato di estradizione e dell’Accordo sul trasferimento delle persone condannate tra la Repubblica Socialista del Vietnam e la Repubblica italiana e hanno assistito alla firma del Programma di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica Socialista del Vietnam e il Governo della Repubblica italiana per il periodo 2023-26, dell’Accordo di mutua assistenza giudiziaria tra la Procura Suprema del Popolo del Vietnam e il Ministero della Giustizia italiano e del Memorandum d’intesa tra il Comitato popolare della Provincia di Vinh Phuc e la Regione Toscana.