YEMEN. Missili houti su hotel di Aden che ospita parte del governo: illeso il premier Khaled Bahah

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Yemen hotel aden colpitoTre razzi sono stati sparati dai ribelli houti, che hanno preso il potere lo scorso 27 gennaio rovesciando il presidente Abd Rabbo Mansour Hadi, contro l’hotel al-Qasr di Aden, dove risiedeva il premier del governo riconosciuto dalla comunità internazionale e vicepresidente Khaled Bahah, oltre ad altri membri del governo.
Ne ha dato notizia il ministro dello Sport Nayef al-Bakri, il quale ha assicurato che Bahah sta bene. Nell’attacco sono comunque morte 12 persone e al momento non si sa se vi siano tra loro anche membri del gabinetto.
Le forze lealiste hanno ripreso il controllo di Aden, roccaforte di Abd Rabbo Mansour Hadi, di quattro provincie e della base aerea di al-Anad lo scorso agosto dopo cruenti combattimenti e soprattutto grazie all’azione della Lega Araba che vede coinvolti Egitto, Sudan, Giordania, Marocco, Bahrain, Qatar e Emirati Arabi Uniti.
Il golpe degli houthi, dietro al quale vi sarebbe l’Iran (che però nega), è arrivato dopo che per mesi avevano chiesto invano alcuni riconoscimenti come l’inserimento di 20mila appartenenti alla minoranza nelle forze armate governative, l’assegnazione di 10 ministeri e l’inclusione nella regione di Azal di Hajja e dei governatorati di al-Jaw. Gli houti sostengono l’ex presidente Ali Abdallah Saleh.
Al momento gli houthi controllano ancora la capitale Sanaa e vaste regioni del nord, nonchè importanti centri petroliferi e raffinerie.