AFGHANISTAN. Iran accusato di minaccia a sicurezza nazionale

Ansa, 25 gen 13 –

L’ex capo dei servizi di informazione afghani (Nds) Amrullah Saleh, ha duramente criticato l’Iran sostenendo che questo paese utilizza i gruppi sciiti per interferire negli affari interni afghani pregiudicando la sicurezza nazionale. Saleh, che e’ convalescente negli Usa dopo un grave attentato ai suoi danni lo scorso anno, ha scritto ieri un articolo per la BBC in cui afferma che ”l’Iran sta conducendo politiche diversificate in Afghanistan”. Entrando nel merito, l’ex boss della Nds ha indicato che le autorita’ della regione iraniana di Qom forniscono sostegno finanziario a moschee afghane addestrandone i leader con l’obiettivo di promuovere la violenza settaria in Afghanistan”. Saleh ha infine osservato che prima gli afghani avevano opinioni negative solo nei confronti del Pakistan per le interferenze negli affari afghani, ma ora alla luce delle sue recenti politiche anche sull’Iran c’e’ molto scetticismo. A seguito di questo, responsabili della provincia occidentale afghano di Herat, che ha una frontiera con l’Iran, hanno confermato che ”servizi di intelligence di paesi confinanti operano attivamente per aumentare l’insicurezza afghana”. In particolare Hamidullah Hamidi, responsabile del Dipartimento della sicurezza della polizia di questa provincia, ha confermato, senza nominare esplicitamente l’Iran, la presenza delle interferenze. ”Abbiamo arrestato persone – ha concluso – direttamente implicate in attentati qui ad Herat che hanno ammesso di essere stati addestrati in un paese vicino”.