Aiuti ai palestinesi: l’Ue invia 102 mln di euro

di Guido Keller –

E’ in arrivo dall’Europa per il popolo palestinese un assegno di cento milioni di euro: la Commissione europea ha infatti deciso di accelerare lo sblocco degli aiuti previsti per la Palestina ed in particolare 60 mln andranno all’Autorità palestinese tramite il meccanismo Pegase e 40 mln saranno destinati all’Unrwa, l’Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.
I primi serviranno per pagare pensioni e salari, e assicurare il funzionamento dell’amministrazione palestinese, mentre i secondi incrementeranno il normale budget dell’Unrwa per le sue attività socio-sanitarie nei campi profughi.
Come ha spiegato il commissario Ue all’Allargamento, Stefan Fuele, “l’Autorità Palestinese ha particolari problemi nell’ottenere fondi a inizio anno, l’Ue è conscia di questo e, in quanto donatore affidabile, ha intrapreso azioni per alleviare il problema”. “Gli aiuti sbloccati ora da Bruxelles – ha continuato Fuele – sono vitali per assicurare che non ci siano interruzioni nella fornitura dei servizi sanitari ed educativi di base di cui ha bisogno il popolo palestinese”.
Ulteriori 2 milioni di euro, a valere ancora sul bilancio 2012, sono inoltre stati destinati per la ricostruzione di un centinaio di abitazioni per le famiglie più povere del campo profughi di Jerash, in Giordania.