Belgio. Catturato Salah Abdeslam, una delle menti delle stragi di Parigi

di Gaetano de Pinto

Abdeslam salah“We habben hem”, lo abbiamo preso. Con questo messaggio via Twitter la polizia belga ha annunciato la cattura a Bruxelles del supericercato Salah Abdeslam, considerato una delle menti degli attentati di Parigi del 13 novembre, costati la vita a 137 persone, inclusi sette attentatori.
L’uomo, di 27 anni, con cittadinanza francese, naturalizzato belga e di origini marocchine, era riuscito a fuggire dal caos seguito agli attentati di Parigi, ed era stato avvistato il 20 novembre nei pressi della capitale belga, per poi far perdere le tracce. Addirittura lo si dava rifugiato in Siria.
La maxi-operazione delle forze dell’ordine condotta oggi a Bruxelles si è conclusa con un conflitto a fuoco dove il jihadista è stato ferito ad una gamba ed è stato arrestato: era nascosto in un appartamento dell’ormai noto quartiere di Molenbeek, dove si trovava con un complice anch’egli rimasto ferito. Gli agenti hanno poi arrestato un terzo individuo che era con loro, il quale si era asserragliato in un’abitazione vicina: l’uomo, vedutosi ormai in una situazione senza via d’uscita, si è arreso.
Sono in corso perquisizioni in appartamenti ritenuti sospetti, ed il premier Charles Michel ha lasciato precipitosamente la sede del vertice Ue-Turchia per seguire l’evoluzione dei fatti.