TMNews, 7 feb 13 –
La Birmania ha annunciato oggi la creazione di una commissione che esaminerà i dossier dei prigionieri politici, rispettando così quanto promesso lo scorso novembre in occasione della visita nel paese del presidente americano Barack Obama. Diretta dal ministro alla Presidenza, Soe Thane, la commissione esaminerà la situazione dei “prigionieri politici che stanno scontando la loro pena nelle carceri del paese, per rimetterli in libertà”, scrive il quotidiano filogovernativo La nuova luce di Myanmar. Il regime che è succeduto alla giunta militare dissolta nel marzo 2011 ha liberato già centinaia di prigionieri politici. Al momento del cambio di regime ne erano stati contati oltre 2.000, tra cui giornalisti, studenti, avvocati, monaci e militanti politici.
