BIRMANIA. Usa revocano nuova serie di sanzioni

Ansa –

Washington ha oggi revocato una nuova serie di sanzioni alla Birmania, che, imposte nel 1996, impedivano ai membri della ex giunta militare, ai loro soci d’affari e ai loro parenti di ottenere il visto di ingresso negli Stati Uniti. ”Sin dal 2011 il governo birmano a guida civile ha intrapreso importanti passi verso significative riforme di carattere sociale, politico ed economico, che hanno mostrato progressi sostanziali”, ha scritto in un comunicato il Dipartimento di Stato, aggiungendo che le sanzioni revocate oggi pertanto ”non sono più necessarie”. Proprio oggi una fonte del Congresso citata in forma anonima da fonti di stampa ha peraltro affermato che il presidente birmano, Thein Sein, sarebbe atteso il 20 e 21 maggio a Washington per una prima, storica visita. Ancora non c’e’ una conferma ufficiale, ma Barack Obama ha gia’ incontrato Thein Sein a Rangoon, lo scorso 19 novembre, quando il presidente degli Stati Uniti ha compiuto a sua volta una storica visita nella capitale birmana, in cui ha anche fatto visita visita nella sua casa sul lago a Rangoon all’ex dissidente ed ex prigioniera politica Aung San Suu Kyi.