BRICS. Dal 1 gennaio aderiranno Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita ed EAU

di Alberto Galvi –

Il blocco BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) delle principali economie emergenti ha annunciato che altre sei nazioni sono state invitate ad aderire come nuovi membri. un fattore complicante per il modello decisionale consensuale del blocco.
Il blocco, formato nel 2009 da Brasile, Russia, India e Cina, si è espanso per includere il Sudafrica nel 2010. Ora si sta espandendo con l‘inclusione di nazioni in via di sviluppo che possano meglio rappresentare gli interessi del sud del mondo nell’agenda mondiale.
Prima dell’inizio del vertice in Sudafrica più di 40 paesi avevano espresso interesse ad aderire ai BRICS, e 23 avevano presentato domanda formale per aderirvi, ma affinché i paesi candidati fossero ammessi doveva esserci un consenso tra i cinque membri esistenti.
Dal 1 gennaio del prossimo anno Argentina, Etiopia, Iran, Arabia Saudita, Egitto, ed EAU (Emirati Arabi Uniti) saranno membri a pieno titolo. Non è chiaro tuttavia come l’espansione migliorerà in modo significativo il peso del gruppo sulla scena globale.
I nuovi membri BRICS rappresentano una quota significativa dell’economia globale e della popolazione mondiale. Il presidente brasiliano Lula ha fatto forti pressioni per l’inclusione della vicina Argentina, mentre l’Egitto ha stretti legami commerciali con Russia e India. L’ingresso delle potenze petrolifere Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti evidenzia il loro allontanamento dall’orbita degli Stati Uniti.
Russia e Iran hanno trovato una causa comune nella loro lotta condivisa contro le sanzioni guidate dagli Stati Uniti e l’isolamento diplomatico, in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca. Pechino è vicina all’Etiopia, mentre il Sudafrica ha il desiderio di amplificare la voce dell’Africa negli affari globali.
I paesi BRICS hanno economie di scala molto diversa e governi con obiettivi di politica estera spesso divergenti, ma i paesi invitati ad aderire riflettono il desiderio dei singoli membri del BRICS di portare alleati nel blocco.