Canada. Trudeau ha invocato l’Emergencies Act per fronteggiare le proteste contro le restrizioni per il Covid-19

di Alberto Galvi –

Il premier Justin Trudeau ha invocato l’Emergencies Act del 1988, che consente al governo federale di annullare l’autorità delle province canadesi, per fermare le manifestazioni che hanno paralizzato la capitale Ottawa e bloccato i valichi di frontiera tra Stati Uniti e Canada volte a protestare contro le restrizioni per il Covid-19.
I canadesi avevano chiesto a Trudeau di utilizzarlo già all’inizio del 2020 per limitare la circolazione di persone e delle merci, quando la pandemia di coronavirus aveva colpito il paese. Il governo non lo ha poi emanato l’Emergencies Act, sostenendo che sarebbe stato varato solo come ultima risorsa. Le nuove misure di emergenza saranno limitate nel tempo, geograficamente mirate, nonché ragionevoli e proporzionate alle minacce che dovrebbero affrontare.
Finora non è chiaro a quale scenario farà affidamento Trudeau per giustificare l’uso dell’Emergency Act: emergenza bellica, emergenza internazionale, emergenza di benessere pubblico o emergenza di ordine pubblico, anche se nessuno di questi quattro scenari è chiaramente presente in Ontario. Per invocare la legge, il capo del governo federale deve anche consultarsi con i premier delle province interessate prima di sottoporre il testo di legge al Parlamento. Il premier dell’Ontario Doug Ford sosterrà qualsiasi proposta del governo federale per riportare la legge e l’ordine nella provincia.
Il precedenza la legge è stata utilizzata solo una volta in tempo di pace dal padre di Trudeau, l’ex primo ministro Pierre Trudeau, ormai 50 anni fa, quando invocò il War Measures Act nel 1970 in risposta a un’ondata di violenze da parte dei separatisti del Quebec. Il periodo era conosciuto come la “Crisi di ottobre”, e il governo aveva inviato truppe in Quebec per ristabilire l’ordine dopo i rapimenti di un addetto commerciale britannico e di un ministro del Quebec, Pierre Laporte da parte dei separatisti estremisti; Laporte è stato poi ucciso dai sequestratori.
Le proteste del Freedom Convoy sono state avviate dai camionisti canadesi, spesso organizzate da attivisti di estrema destra. L’Emergencies Act concederà al governo di Trudeau poteri straordinari per 30 giorni per fronteggiare le proteste, ormai copiate in altri paesi come Israele, Belgio, Francia, Paesi Bassi, Svizzera e Austria.