CINA. Ambasciatore Usa dà forfait, ‘torno a Seattle, aria di Pechino irrespirabile, paura per la salute della mia famiglia’

di Giacomo Dolzani –

locke_garyLe condizioni in cui si trova l’aria di Pechino hanno la meglio anche sulla diplomazia, l’ambasciatore statunitense nella capitale cinese, Gary Locke, ha infatti deciso di dare forfait dopo aver ricoperto questo incarico, affidatogli dal presidente Barack Obama nel 2011, per appena due anni.
La decisione di tornare negli Usa, più precisamente a Seattle, secondo quanto riferito dal Financial Times, sembrerebbe dovuta all’invivibilità e soprattutto all’irrespirabilità dell’aria cittadina, talmente inquinata da far preoccupare l’ambasciatore per la vita sua, di sua moglie e dei suoi figli, i quali sono già tornati in patria.
Gary Locke lascerà il suo posto all’inizio del 2014, seguendo l’esempio di molti altri stranieri che hanno deciso di abbandonare una città come Pechino, nella quale anche durante le olimpiadi del 2008, proprio a causa dell’insostenibile inquinamento dell’aria, ci furono problemi nel convincere gli atleti a prendere parte alla maratona.