Ansa, 2 lug 12 –
Quattro pattugliatori della marina militare cinese sono stati inviati nei pressi delle isole Nansha, nel mar Cinese meridionale, contese tra Cina e Vietnam, per ”addestramento”. Lo scrive l’agenzia Nuova Cina. Al team della marina si sarebbe dovuto unire anche un elicottero, ma le avverse condizioni meteo non l’hanno permesso. I pattugliatori sono partiti dalle coste di Sanya, sull’isola cinese meridionale di Hainan e hanno raggiunto la barriera corallina di Huanyang, nelle isole Nansha, dove hanno effettuato manovre di addestramento. L’arcipelago Nansha (Spratly in inglese), 400 isolette e atolli senza abitanti, e’ rimasto finora largamente inesplorato, ma si ritiene possa contenere nei suoi fondali ingenti riserve di petrolio e gas naturale. Se lo contendono Vietnam e Cina che nei mesi scorsi si sono anche fronteggiati a muso duro. Lo scorso 20 giugno il parlamento vietnamita ha approvato una legge sul mare che considera come proprio territorio le isole Xisha e Nansha. La Cina ha risposto convocando d’urgenza l’ambasciatore vietnamita a Pechino e parlando di ”legge illegale, invalida e che mina la pace e la stabilita’ del mar cinese meridionale. La Cina salvaguardera’ fermamente la sua sovranita’ nazionale”. Per ribadire la sua titolarita’ sull’atollo e su altri limitrofi, Pechino ha anche innalzato lo stato amministrativo, da contea a prefettura, per le isole Xisha, Zhongsha e Nansha e di tutte le acque limitrofe, nel mar cinese meridionale.
