Cipro. Elezioni presidenziali: ballottaggio tra Christodoulides e Mavroyiannis il 12 febbraio

di Alberto Galvi

Alle presidenziali cipriote il candidato indipendente Nikos Christodoulides è risultato vincitore del primo turno. Al secondo posto è arrivato l’ex ministro degli Esteri Andreas Mavroyiannis, un veterano diplomatico in carriera sostenuto dal partito di sinistra Akel. I candidati alla presidenza erano 14, ma i due principali candidati che andranno al ballottaggio il 12 febbraio non sono riusciti a raccogliere i voti sufficienti per vincere le elezioni al primo turno.
I risultati diffusi dal ministero dell’Interno, con tutti i voti contati, hanno dimostrato che Nikos Christodoulides ha ottenuto il 32,04 per cento dei voti nelle elezioni dello scorso 5 febbraio, mentre Mavroyiannis ha inaspettatamente ottenuto il 29,6 per cento. Il risultato rappresenta una sorpresa poiché Mavroyiannis era considerato un outsider. Circa 560mila greco-ciprioti potevano votare, ma i funzionari hanno detto che solo circa 400mila si sono presentati ai seggi elettorali.
Il vincitore succederà al presidente uscente e due volte eletto Nicos Anastasiades, del partito conservatore di centrodestra Disy, che è stato alla guida di Cipro per un decennio. In questa tornata elettorale il Disy ha candidato Averof Neofytou, che ha ottenuto solo il 26,11 per cento dei voti. Tutti i principali candidati sono stati nell’ultimo decennio stretti collaboratori di Anastasiades, che è stato accusato di corruzione.