CIPRO. Putin preoccupato per la tassa sui depositi bancari

Notizie Geopolitiche –

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha riferito oggi che il presidente russo Vladimir Putin ritiene “ingiusta, poco professionale e pericolosa” la condizione imposta dall’Unione europea al governo di Cipro nell’ambito del piano di salvataggio da 10 miliardi di euro che prevede un prelievo forzoso sui depositi bancari dell’isola.
In particolare Peskov ha detto che Mosca è preoccupata dalla richiesta a Cipro di istituire una tassa eccezionale del 6,75% su tutti i depositi bancari sotto i 100 mila euro e del 9,9% al di sopra di questa soglia.
La preoccupazione di Puntin sarebbe motivata con il fatto che privati e banche russe avrebbero nei forzieri dell’isola mediterranea oltre 30 mld di dlr.