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Un militante sudista è stato ucciso nel sud dello Yemen, dai “colpi della polizia durante degli scontri con i manifestanti che protestavano contro il dialogo nazionale”, cioè la conferenza sul “dialogo nazionale” che si è aperta questa mattina nella capitale Sana e che ha in programma di elaborare una nuova costituzione e di indire nuove elezioni per il febbraio 2014. Il militante separatista è stato freddato a Tarim, nel sud dello Yemen, dove è attivo un movimento di protesta contro il “dialogo nazionale”, secondo un responsabile del movimento sudista. Un altro militante è rimasto ferito e altri quattro sono stati arrestati a Tarim, città storica della provincia sudista di Hadramout. Gruppi radicali del movimento autonomista, contrari al dialogo nazionale, hanno chiamato i sostenitori a osservare una giornata di “disobbedienza civile”, a cui hanno aderito la maggior parte delle città del sud, stato indipendente fino al 1990. Ad Aden, principale città nel sud, centinaia di persone hanno passato la notte sulle principali piazze, dove un migliaio di manifestanti erano radunati questa mattina, sventolando vessilli dell’ex Yemen del sud.
