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Secondo un rapporto consegnato ai 15 paesi membri del Consiglio di sicurezza dell’Onu, il regime nordcoreano avrebbe finanziato il proprio programma missilistico sottraendo alla rete ingenti capitali in cripto valute.
In questi giorni sono continuati i test missilistici, anche con vettori ipersonici, con lo scopo più di fare pressioni sulla comunità internazionale per uscire dal regime sanzionatorio che per una reale necessità di difesa.
Con una nota la Farnesina ha espresso la condanna ferma dell’Italia nei confronti dei “ripetuti test missilistici della Corea del Nord, incluso il recente lancio di un missile balistico di raggio intermedio”. “Queste azioni – continua il comunicato – confermano l’intenzione della Corea del Nord di diversificare ed espandere le proprie capacità balistiche. Esortiamo la Corea del Nord ad astenersi da ulteriori provocazioni che minano la pace e la sicurezza a livello regionale e internazionale e ad adottare passi concreti verso una denuclearizzazione completa, verificabile e irreversibile. A tal fine l’Italia ribadisce l’appello a Pyongyang a perseguire la diplomazia e il dialogo e a rispettare le pertinenti Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza. L’Italia continua a sostenere la piena attuazione del regime sanzionatorio internazionale, incoraggiando la comunità internazionale a fare lo stesso”.
