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Come previsto, la Corea del Nord ha protestato definendo una ”grave provocazione” l’arrivo, a largo della Corea del Sud, di un convoglio navale della Marina degli Stati Uniti, nel quale vi è la portaerei USS Nimitz.
Per quanto ad uso propagandistico interno volto a giustificare le ingenti spesi militari ad un popolo affamato e costretto a dipendere dagli aiuti militari esterni, l’allarmismo di Pyongyang stava giusto rientrando nella normalità dopo le recenti esercitazioni di Seul appena conluse, tanto che nei giorni scorsi erano stati ritirati i due missili dislocati sulla costa orientale.
Il convoglio, che entro breve prenderà parte a nuove esercitazioni navali congiunte con la Corea del Sud, comprende un cacciatorpediniere e navi pattuglia, con a bordo 64 velivoli, partecipera’ nei prossimi giorni ad esercitazioni congiunte Usa-Corea del Sud,
Il Comitato nordcoreano per la riunificazione pacifica della Corea ha denunciato l’iniziativa come una “grave provocazione militare” che potrebbe peggiorare ulteriormente le tensioni nella penisola coreana.
