Croazia. Scontri tra migranti e polizia al confine con la Bosnia-Erzegovina

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Scontri tra polizia croata e migranti al confine di Velika Kladusa con la Bosnia-Erzegovina, che è anche confine nei Balcani dell’Unione Europea: una folla di migranti ha tentato in tutti i modi di superare le barriere e il cordone degli agenti al grido di “open border, open border”, sono volati oggetti e quindi si è innescata la reazione della polizia. Negli scontri vi sono stati diversi feriti e in molti hanno cercato comunque di passare, tanto che il governo di Zagabria ha preso la decisione di erigere una barriera più alta. Circa 200 che erano riusciti a sconfinare sono stati riportati oltre la barriera.
Sono stimati tra i 10mila e i 16mila i migranti in Bosnia-Erzegovina che cercano di raggiungere l’Ue, molti dei quali ammassati a Velika Kladusa: dormono in baraccopoli in quanto le autorità bosniache non hanno i mezzi per fornire loro assistenza. Si tratta di nordafricani e di mediorientali provenienti in particolare da Afghanistan, Iran, Pakistan.